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Coltivare verdure è un passatempo divertente e gratificante, ma all'inizio può sembrare complesso. Dalle coltivazioni a bassa manutenzione ai letti rialzati, dai un'occhiata ai nostri consigli per un percorso senza problemi verso deliziosi prodotti sani.
I raccolti migliori sono spesso garantiti dalla messa in atto di pochi lavori chiave.
Ed è più facile farlo se inizi in piccolo: parti con un letto rialzato o coltivazioni di poche piante sul balcone, poi espandi gradualmente man mano che acquisisci fiducia.
Prima di iniziare a piantare, estirpa tutte le erbacce che trovi nel terreno. Presta particolare attenzione alle piante perenni come il convolvolo e la fallopia japonica, in quanto particolarmente difficili da rimuovere e possono soffocare le colture se lasciate incontrollate.
Una membrana permeabile all'acqua e in grado di sopprimere le erbacce può essere posata sul terreno e allo stesso tempo far passare le sostanze nutritive e l'acqua necessarie. Basta fare un buco nel punto in cui vuoi che la tua pianta cresca.
Prova a sfruttare letti rialzati per evitare di calpestare le verdure appena seminate e tenerle lontane dai piccoli animali. L'aggiunta di terra fresca ridurrà le erbacce al minimo.
Il metodo “senza scavo" è una soluzione alternativa di semina che ti fa risparmiare tempo e non rovinail terreno. Invece di scavare (e quindi andare verso il basso), coltiva in altezza distribuendo uno o due centimetri di compost.
Puoi anche piantare i semi di alcune colture all'aperto direttamente nel terreno. Questa è la scelta ideale per ortaggi con radici, piselli, fagioli e colture a foglia come spinaci e lattuga.
Se sei alle prime armi con la coltivazione delle verdure, è meglio iniziare con colture che richiedono poca attenzione e sono veloci da raccogliere, come i ravanelli o le zucchine. Le colture salvaspazio e ad alto rendimento includono i peperoncini e i fagiolini o i fagioli di Spagna.
Puoi anche risparmiare tempo e frustrazione scegliendo varietà di verdure a prova di parassiti come i pomodori resistenti alla peronospora o le carote 'flyaway' che tengono alla larga la mosca della carota.
Puoi affidarti anche alle cosiddette “piante da compagnia”. Sono piante che possono aiutare ad attirare gli impollinatori e tenere a bada i parassiti mentre sei lontano dal tuo orto. Prova a piantare la calendula vicino alle piante di zucche o l’origano di fianco ai broccoli.
E se preferisci non seminare, puoi comprare delle piante già cresciute.
Visita il tuo garden center di fiducia in primavera per avere una visione completa.
Se hai spazio, installa un serbatoio d'acqua vicino al tuo orto per riciclare l’acqua piovana. Posizionalo per esempio sul tetto di un capannone o in un’area che non usi e collegalo al tuo orto: potrai così risparmiare viaggi infiniti verso il rubinetto, oltre a fare una delle scelte migliori per l'ambiente. Un’annaffiatura accurata ogni pochi giorni permette al terreno di asciugarsi in tempo per quella successiva, riducendo il rischio di dare troppa acqua alle tue piante.
